Sommario
Versetti biblici sull'educazione
In questo articolo scopriremo cosa dice la Bibbia sull'istruzione e come Dio vede l'istruzione e l'apprendimento.
Citazioni
"Una conoscenza approfondita della Bibbia vale più di un'istruzione universitaria", Theodore Roosevelt.
"La Bibbia è il fondamento di ogni educazione e sviluppo".
"La più grande educazione è la conoscenza di Dio".
"Un investimento in conoscenza paga il miglior interesse" - Benjamin Franklin
"L'educazione è il passaporto per il futuro, perché il domani appartiene a coloro che si preparano oggi" - Malcolm X.
Cosa dice la Bibbia sull'educazione?
Poiché la Bibbia è del tutto sufficiente per equipaggiarci a vivere una vita di pietà, ciò deve includere anche le questioni relative all'istruzione. Dobbiamo avere un'alta considerazione dell'istruzione, perché Dio la conosce. Dio conosce tutte le cose e ha creato un elaborato sistema di leggi che regolano la fisica, la biologia e la matematica. Lo glorifichiamo investendo in una solida istruzione. Ma che cosa dice la Bibbia a proposito diPrima di tutto, possiamo constatare che la Bibbia stessa è destinata a essere educativa.
1. 2 Timoteo 3:16 "Tutte le Scritture sono ispirate da Dio e sono utili per l'insegnamento, per la riprovazione, per la correzione, per la formazione alla giustizia".
2. Romani 15:4 "Infatti tutto ciò che è stato scritto nei tempi precedenti è stato scritto per la nostra istruzione, affinché, mediante la perseveranza e l'incoraggiamento delle Scritture, possiamo avere speranza".
3. 1 Timoteo 4:13: "Finché non verrò, presta attenzione alla lettura pubblica delle Scritture, all'esortazione e all'insegnamento".
L'educazione ai tempi della Bibbia
Nella maggior parte dei casi, i bambini venivano istruiti a casa dai loro genitori. La maggior parte dell'istruzione veniva impartita dalla madre, ma anche il padre partecipava quando era a casa. Questo perché i genitori sono le persone responsabili dei loro figli e saranno giudicati per ciò che viene insegnato ai bambini. Ai tempi della Bibbia vediamo casi in cui i bambini venivano mandati a scuola, come nel caso di Daniele. Daniele si trovava in una scuola diAi tempi della Bibbia era solo la nobiltà a ricevere un'istruzione speciale, che equivaleva ad andare all'università.
Guarda anche: 30 importanti versetti biblici sulla diligenza (essere diligenti)4. 2 Timoteo 3:15 "E che fin dall'infanzia tu abbia conosciuto le sacre scritture che sono in grado di darti la sapienza che conduce alla salvezza mediante la fede che è in Cristo Gesù".
5. Daniele 1:5 "Il re stabilì per loro una razione giornaliera del cibo scelto dal re e del vino che egli beveva, e stabilì che dovessero essere educati per tre anni, al termine dei quali sarebbero entrati al servizio personale del re".
6. Daniele 1:3-4 "Allora il re ordinò ad Ashpenaz, capo dei suoi funzionari di corte, di portare al servizio del re alcuni israeliti della famiglia reale e della nobiltà: giovani senza alcun difetto fisico, belli, che mostrassero attitudine a ogni tipo di apprendimento, ben informati, rapidi nel capire e qualificati per servire nel palazzo del re. Egli doveva insegnare loro la lingua e la letteraturadei Babilonesi".
7. Proverbi 1:8 "Ascolta, figlio mio, l'istruzione di tuo padre e non abbandonare l'insegnamento di tua madre".
8. Proverbi 22:6 "Educa un bambino nella via che deve seguire, e anche quando sarà grande non se ne allontanerà".
L'importanza della saggezza
La Bibbia ci insegna che la conoscenza non è sufficiente. La conoscenza è sapere i fatti sulle cose, ma la Sapienza viene solo da Dio. La Sapienza ha tre aspetti: la conoscenza della Verità di Dio, la comprensione della Verità di Dio e il modo di applicare la Verità di Dio. La Sapienza non è solo seguire le "regole", ma agire secondo lo spirito dei Comandi di Dio e non cercare solo una scappatoia.Dalla saggezza derivano la volontà e il coraggio di vivere secondo la saggezza di Dio.
9. Ecclesiaste 7:19 "La saggezza rafforza il saggio più di dieci governanti della città".
10. Ecclesiaste 9:18 "La saggezza è migliore delle armi da guerra; ma un solo peccatore distrugge molto bene".
11. Proverbi 4, 13: "Impugna l'istruzione, non lasciarla andare; custodiscila, perché è la tua vita".
12. Colossesi 1:28 "Noi lo annunciamo, ammonendo ogni uomo e insegnando ad ogni uomo con ogni sapienza, per presentare ogni uomo completo in Cristo".
13. Proverbi 9:10 "Il timore del Signore è l'inizio della saggezza e la conoscenza del Santo è l'intelligenza".
14. Proverbi 4, 6-7 "Non abbandonare la saggezza ed essa ti proteggerà; amala ed essa veglierà su di te. L'inizio della saggezza è questo: procurati la saggezza, anche se ti costa tutto quello che hai, procurati la comprensione".
15. Proverbi 3, 13: "Beati quelli che trovano la saggezza, quelli che acquistano la comprensione".
16. Proverbi 9:9 "Date istruzioni a un uomo saggio e sarà ancora più saggio, insegnate a un uomo giusto e aumenterà il suo apprendimento".
17. Proverbi 3, 14: "Perché il suo profitto è migliore di quello dell'argento e il suo guadagno migliore dell'oro fino".
Mettere sempre il Signore al primo posto
La saggezza consiste nel mettere il Signore al primo posto, nel cercare la sua volontà in tutto ciò che pensiamo, facciamo e diciamo. Avere saggezza implica anche una visione biblica del mondo: vedremo le cose attraverso la lente della Bibbia, vedremo il mondo come lo vede Dio e condurremo i nostri affari con l'attenzione al Vangelo.
18. Proverbi 15:33 "Il timore del Signore è l'istruzione per la saggezza, e prima dell'onore viene l'umiltà".
19. Salmo 119:66 "Insegnami il buon discernimento e la conoscenza, perché io credo nei tuoi comandamenti".
20. Giobbe 28:28 "Ecco, il timore del Signore è saggezza, e allontanarsi dal male è intelligenza".
21. Salmo 107:43 "Chi è saggio, tenga conto di queste cose e consideri il grande amore del Signore".
Studiare con impegno
Un aspetto dell'educazione è lo studio, che richiede un'immensa disciplina. Lo studio non è per i deboli. Sebbene spesso si sia tentati di evitare lo studio o di pensare che sia sempre il contrario del divertimento, la Bibbia dice che lo studio è molto importante. La Bibbia insegna che è importante acquisire conoscenza e che dobbiamo lavorare sodo e diventare bravi a maneggiare la Sua Parola. Noi siamoAnche a noi è stato comandato di fare tutto per la Sua gloria, compreso lo studio. Studiare a scuola può essere altrettanto glorificante per Dio che cantare un inno, se è fatto nel modo giusto.
22. Proverbi 18:15 "La mente del prudente acquisisce conoscenza e l'orecchio del saggio cerca la conoscenza".
23. 2 Timoteo 2:15 "Fai del tuo meglio per presentarti a Dio come uno approvato, un lavoratore che non ha bisogno di essere svergognato e che maneggia correttamente la parola della verità".
24. Colossesi 3:17 "E qualunque cosa facciate, sia in parole che in opere, fatela nel nome del Signore Gesù, rendendo grazie a Dio Padre per mezzo di lui".
25. Giosuè 1:8 "Tenete questo libro della Legge sempre sulle vostre labbra; meditatelo giorno e notte, perché abbiate cura di fare tutto ciò che vi è scritto. Allora sarete prosperi e avrete successo".
L'educazione di Mosè
Mosè è cresciuto con gli Egizi e ha ricevuto un'educazione egiziana. Agli studenti venivano insegnate la lettura, la scrittura, la matematica, la medicina, la geografia, la storia, la musica e le scienze. Il Libro delle Istruzioni veniva utilizzato per insegnare la morale, l'etica e le materie umanistiche. Poiché Mosè era nella casa reale, avrebbe ricevuto un'educazione specializzata riservata ai figli della nobiltà, che comprendevaMolti figli di nobili famiglie abbandonavano la loro educazione per diventare sacerdoti e scribi.
27. Atti 7:22 "Mosè fu istruito in tutte le conoscenze degli egiziani e fu un uomo potente in parole e opere".
La saggezza di Salomone
Il re Salomone era l'uomo più saggio che sia mai vissuto o che mai vivrà. Aveva un'immensa conoscenza del mondo e del suo funzionamento, oltre a un'enorme quantità di saggezza. Il re Salomone era un uomo comune, ma voleva essere un re giusto, così chiese a Dio saggezza e discernimento. Il Signore gli diede gentilmente ciò che aveva chiesto e lo benedisse abbondantemente.Nei libri scritti da Salomone, ci viene ripetuto di cercare la vera saggezza divina e di fuggire dalle tentazioni del mondo.
28. 1 Re 4, 29-34: "Dio diede a Salomone una sapienza e un'intelligenza molto grandi, e una conoscenza vasta come la sabbia del mare. Infatti, la sua sapienza superava quella di tutti i saggi d'Oriente e dei saggi d'Egitto. Era più saggio di chiunque altro, compresi Etan l'Esdrahita e i figli di Mahol-Eman, Calcol e Darda. La sua fama si diffuse in tutte le nazioni circostanti. Composesapeva parlare con autorità di tutti i tipi di piante, dal grande cedro del Libano al minuscolo issopo che cresce nelle fessure dei muri, ma anche di animali, uccelli, piccole creature e pesci. E i re di ogni nazione mandavano i loro ambasciatori ad ascoltare la saggezza di Salomone".
29. Ecclesiaste 1:16 "Ho detto in cuor mio: "Ho acquisito una grande saggezza, superando tutti quelli che erano a Gerusalemme prima di me, e il mio cuore ha fatto una grande esperienza di saggezza e di conoscenza"".
30. 1 Re 3:12 "Ecco, io ora faccio secondo la tua parola; ecco, io ti do una mente saggia e perspicace, in modo che nessuno come te sia mai stato prima di te, e nessuno come te sorgerà dopo di te".
31. Proverbi 1:7 "Il timore del Signore è il fondamento della vera conoscenza, ma gli stolti disprezzano la saggezza e la disciplina".
32. Proverbi 13:10 "L'orgoglio genera solo litigi, ma la saggezza si trova in coloro che accettano i consigli" (versetti biblici sull'orgoglio).
L'uso della filosofia greca da parte di Paolo
Paolo aveva parlato ai filosofi epicurei e stoici nell'Areopago, un luogo di incontro fondamentale per filosofi e insegnanti. Il discorso di Paolo, nei versetti che seguono, mostra che aveva una conoscenza molto ampia di queste due filosofie. Paolo cita persino gli antichi scrittori greci Epimenide e Arato. Nei versetti che seguono, affronta direttamente i sistemi di credenze di coloro chedue filosofie, dimostrando quanto fosse ben istruito in esse.
Gli stoici credevano che l'universo fosse un essere vivente senza inizio né fine, di cui Paolo diceva: "Dio, che ha fatto il mondo e tutto ciò che contiene...", tra gli altri punti notevoli rivolti agli stoici. Gli epicurei credevano che l'uomo avesse due paure primarie, che dovevano essere eliminate: una era la paura degli dei e l'altra la paura della morte. Paolo li affrontò dicendo: "Egli ha stabilitoun giorno in cui giudicherà il mondo..." e "ne ha dato la certezza a tutti risuscitandolo dai morti", affrontando gli epicurei anche su altri punti notevoli.
La maggior parte delle modalità della filosofia greca pone le domande: "Ci deve essere una causa iniziale di tutte le cose? Che cosa causa tutte le cose che esistono? Come possiamo saperlo con certezza?" E Paolo risponde ripetutamente a ognuna di queste domande quando presenta il Vangelo. Paolo è uno studioso astuto, uno che è estremamente informato sulle sue credenze, sulla sua cultura e sulle credenze di altre persone nel suo ambiente.cultura.
33. Atti 17, 16-17: "Mentre Paolo li aspettava ad Atene, fu molto addolorato nel vedere che la città era piena di idoli. Perciò ragionava nella sinagoga sia con Giudei che con Greci timorati di Dio, e anche nel mercato di giorno in giorno con coloro che vi si trovavano. 18 Un gruppo di filosofi epicurei e stoici cominciò a discutere con lui...".
La sapienza di Dio
Dio è la fonte di ogni saggezza e la definizione biblica di saggezza consiste semplicemente nel temere il Signore. La vera saggezza si trova solo nell'essere completamente obbedienti a Dio, come Egli ha comandato nella Sua Parola, e nel temerlo.
La saggezza di Dio ci condurrà a una vita di gioia suprema. Siamo stati creati per vivere eternamente alla presenza di Dio, dove saremo con la fonte di ogni saggezza. Temere Dio significa temere di fuggire da Lui. È tenere i paraocchi intorno agli occhi per non vedere nient'altro intorno a noi, solo la strada diritta davanti a noi, tracciata dalle Scritture, che ci indica il nostro Salvatore. Dio incontrerà il nostroDio si prenderà cura dei nostri nemici, Dio ci guiderà sul nostro cammino.
34. 1 Corinzi 2:6-10 "Quando però sono in mezzo a credenti maturi, parlo con parole di sapienza, ma non quella che appartiene a questo mondo o ai dominatori di questo mondo, che sono presto dimenticati. 7 No, la sapienza di cui parliamo è il mistero di Dio - il suo piano che prima era nascosto, anche se l'ha fatto per la nostra gloria finale prima che il mondo cominciasse. 8 Ma i dominatori di questo mondoNon l'hanno capito; se l'avessero capito, non avrebbero crocifisso il nostro glorioso Signore. 9 È questo che intende la Scrittura quando dice: "Nessun occhio ha visto, nessun orecchio ha udito e nessuna mente ha immaginato ciò che Dio ha preparato per coloro che lo amano". 10 Ma è a noi che Dio ha rivelato queste cose per mezzo del suo Spirito, perché il suo Spirito scruta ogni cosa e ci mostra i profondi segreti di Dio".
35. 1 Corinzi 1:25 "Infatti la stoltezza di Dio è più sapiente della sapienza umana e la debolezza di Dio è più forte della forza umana".
36. Giacomo 3:17 "Ma la sapienza che viene dal cielo è prima di tutto pura; poi amante della pace, premurosa, sottomessa, piena di misericordia e di buoni frutti, imparziale e sincera".
Guarda anche: 13 ragioni bibliche per la decima (Perché la decima è importante?)37. 1 Corinzi 1:30 "È grazie a lui che siete in Cristo Gesù, il quale è diventato per noi sapienza di Dio, cioè giustizia, santità e redenzione" (versetti biblici su Gesù).
38. Matteo 11:25 "In quel tempo Gesù disse: "Ti rendo lode, Padre, Signore del cielo e della terra, perché hai nascosto queste cose ai sapienti e agli intelligenti e le hai rivelate ai bambini"".
Conclusione
Per ottenere la saggezza, dobbiamo studiare diligentemente la Parola di Dio. Dobbiamo chiedere a Dio di aprire i nostri occhi su ciò che stiamo leggendo, in modo da poter imparare e ottenere la saggezza. È seguendo Cristo e vedendo di conoscerlo attraverso la Parola che possiamo diventare saggi.
39. Giacomo 1:5: "Se qualcuno di voi manca di saggezza, la chieda a Dio, che dona generosamente a tutti senza trovare colpe, e gli sarà data".
40. Daniele 2:23 "A te, o Dio dei miei padri, rendo grazie e lode, perché mi hai dato sapienza e forza e mi hai fatto conoscere ciò che ti abbiamo chiesto".